Dopo una colpevole lunga pausa. Giugno
è stato un mese intenso per quanto riguarda le mie letture. Ecco un
breve riassunto.
Cecilia Randall: Il cavaliere del
tempo.
Il terzo capitolo della trilogia
Hyperversum mi è piaciuto molto. Non fila tutto liscio per i
protagonisti della storia e tutti gli ostacoli che la scrittrice
italiana ha posto loro davanti sono serviti a farli crescere. Le
armature non sono sempre scintillanti, questa nota di imperfezione ha
reso la storia più interessante. L'ultima parte mi ha tenuto incollato alla pagina e
il finale è stato molto bello.
Robert Heinlein: Universo.
Come sempre con la fantascienza ci sono
nuovi punti di vista. E come sempre con la fantascienza sembra si
parli di cose lontane, forse impossibili, ma alla fine si parla
dell'essere umano e dei suoi pregi e dei suoi difetti. Cosa
succederebbe se una parte dell'umanità partisse per un lunghissimo
viaggio e con il tempo perdesse le conoscenze e le certezze che ha
alla partenza, confondendo scienza e fede? Universo risponde in parte
a questa domanda. Consigliato soprattutto a chi pensa di avere
convinzioni granitiche e che mai cambierà idea.
Rafael Abalos: Grimpow, L'ultima
strega.
Una bella storia, avevo letto il primo libro edito in Italia dello scrittore spagnolo, questo è
il proseguo delle avventure di Grimpow. Mi è molto piaciuto e mi
sono divertito.
Kathy Reichs: La voce delle ossa.
Temperance, ormai, è un'amica che
ritrovo sempre con piacere. Questa storia inizia con alcune delle
pagine più dure che abbia mai letto. Provate se vi capita, iniziate,
mi piacerebbe vedere la vostra faccia in quel momento. Il gusto della
lettura: la sorpresa.
Jonathan Lethem: Non mi ami ancora.
Sono stato ad ascoltare parlare
Jonathan Lethem, alla fine me lo sarei portato a casa per avere con
lui una bella conversazione sulle cose del mondo. Volevo
comprare La fortezza della solitudine, libro al quale giro intorno da
anni e che mi sarebbe piaciuto leggere, pare che non si trovi. Ho
optato per questo Non mi ami ancora senza saperne molto e mi ha
catturato con forza. È stata la mia seconda esperienza con lo
scrittore americano, proseguirò. Durante la lettura c'è stata una
frase meravigliosa che ho trovato e che mai come in questo momento
della mia vita è adatta a me: "Quando
qualcuno vive in un mondo illusorio, non è necessariamente compito
tuo tirarlo fuori. A meno che tu non ne abbia uno migliore da
offrirgli in cambio".
Morgan Callan Rogers: Un cuore rosso
rubino in un freddo mare blu.
Il regalo gradito di una cara amica.
Una bella storia ambientata nel Maine degli anni '60. un ottima
caratterizzazione, forti personalità si contendono la scena. Questo
libro, oltre ad avere un titolo bellissimo, parla di vita,
accadimenti che te la sconvolgono e se sei forte abbastanza ti
aiutano a crescere. Un'ottima lettura.
Asli Perker: Soufflé.
Sottotitolo che metterei io
arbitrariamente: l'umanità fa schifo. Libro trovato in giro per
casa, pensavo di leggere una cosa leggere buona per l'estate e invece
mi sono ritrovato tra le mani un libro durissimo, con certi
personaggi collaterali assolutamente orribili. Persone grette e
schifose che secondo me, in alcuni momenti provavano vero piacere nel
scagliarsi contro i protagonisti. Da lettore di fanatasy penso sempre
che certe forze del male siano irraggiungibili per crudeltà poi mi
basta voltarmi e guardare chi ci circonda, mi vengono i brividi al
pensiero.
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